Evento organizzato in collaborazione con
ACCADEMIA DELLE ARTI DEL DISEGNO
SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI
CONSERVATORIO DI MUSICA “LUIGI CHERUBINI”
Lunedì 11 ottobre 2021 – ore 18.00
Accademia delle Arti del Disegno – Via Orsanmichele, 4 – Firenze
Registrazione
a cura del Dipartimento Nuove Tecnologie del Conservatorio “Cherubini”
MUSICA E PAROLE
Il Concerto
Tre brani per voce e chitarra, commissionati dal Centro Studi Luigi Dallapiccola a tre compositrici, eseguiti in prima assoluta
Maila Fulignati, soprano – Tommaso Tarsi, chitarra
Francesca Gambelli – IL RACCONTO DI ULISSE
Inferno, Canto XXVI, Versi 90-142
Barbara Rettagliati – FRAMMENTI IN-VERSI
Purgatorio, Canto II, Versi 114-133
Francesca Caponi – L’AMOR CHE MOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE
Paradiso, Canto XXXIII, Versi 1-3
Luigi Dallapiccola – QUADERNO MUSICALE DI ANNALIBERA
trascrizione per chitarra di Tommaso Tarsi
Le Parole
Mario Ruffini parla del rapporto fra Dallapiccola e Dante e commenta i brani musicali.
Mario Ruffini, Presidente del Centro Studi Luigi Dallapiccola e studioso di riferimento del mondo dallapiccoliano, ripercorre il rapporto fra Dante e Dallapiccola i due passaggi: Parole e musica.
Le parole
Nel mese di maggio del 1922 Luigi Dallapiccola si trasferisce a Firenze, meta tradizionale degli studenti delle regioni del nord-est italiano. Nella città toscana la frequentazione di Dante continua per Dallapiccola a essere “commercio quotidiano”, come già in Istria, e le lapidi dantesche fungono da “guida turistica” nell’appropriazione di un territorio attraverso le terzine della Commedia. Nascono così i celeberrimi 6000 passi, passeggiate mattutine e pomeridiane di un’ora precisa, nelle quali Dallapiccola, guidato dalle lapidi dantesche poste sui palazzi della città, impara a conoscere Firenze. Le lapidi dantesche fungono da “guida turistica” nell’appropriazione di un territorio attraverso le terzine della Commedia.
La musica
Per l’occasione, il Centro Studi Luigi Dallapiccola ha commissionato tre brani musicali per voce e chitarra ad altrettante compositrici. Una sorta di traversata nel segno della figura femminile che dalla Beatrice di Dante porta alla Laura di Dallapiccola, di cui ricorrono quest’anno 110 anni dalla nascita (1911-2021). Laura fu infatti vera stella polare dell’intera traversata dallapiccoliana, come Beatrice per Dante.
Le tre compositrici hanno realizzato il loro lavoro su episodi della Commedia dantesca, in un percorso ascendente, dall’Inferno, al Purgatorio al Paradiso: Inferno (Francesca Gambelli, Il racconto di Ulisse); Purgatorio (Barbara Rettagliati, Frammenti In-versi); Paradiso (Francesca Caponi, L’amore che move il sole e l’altre stelle). I tre brani per voce e chitarra, come un’opera scritta a più mani, unitaria eppur diversificata, saranno eseguiti dal soprano Maila Fulignati e dal chitarrista Tommaso Tarsi.