(Firenze, 12 agosto 1946 – 11 marzo 2018)
Pianista, compositore e artista visivo, ha compiuto un vasto lavoro sulla musica delle avanguardie storiche degli inizi del Novecento, interpretando in prima esecuzione moderna un grande numero di composizioni di musica futurista italiana e russa, con opere di autori fra i quali George Antheil, Leo Ornstein, Alberto Savinio. Alexandr Mossolov, Arthur Vincent Lourié. L’interesse sull’argomento lo ha portato a realizzare anche vari scritti, come Il suono veloce – Futurismo & Futurismi in musica (Milano Ricordi-Lim, 1996).
Esperto anche nella grafia musicale contemporanea e prassi esecutiva (Spartito Preso, Firenze, Vallecchi, 1981 e Scrittura & Suono, Roma, Edipan, 1984,), Lombardi ha nel suo repertorio molta musica scritta negli ultimi decenni e molte composizioni sono a lui dedicate.
Ha da sempre avuto un profondo interesse per una idea multimediale dell’arte, anche grazie a una doppia formazione di studi musicali e visuali. Dal 1969 ha prodotto disegni, dipinti, opere grafiche digitali e audiovisive: in Mitologie un microfono manda il segnale a uno schermo a cristalli liquidi che modifica lo spettro cromatico su uno schermo, in tempo reale; costante l’uso di laser con fibre ottiche che visualizzano il gesto esecutivo del movimento dell’arco o opere nella forma di mixed media.
Ha diretto per alcuni anni a Roma il festival Nuova Musica Italiana e Nuova Musica Internazionale; ha diretto la rivista di musica contemporanea 1985 La Musica e si è occupato anche della programmazione artistica della casa editrice Edipan. Nel 1998 è stato il primo artista invitato dallo SMAC (Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea) a documentare per la Regione Toscana con esposizioni e concerti il suo lavoro multimediale, a Prato (Museo Pecci), Pistoia (Palazzo Fabroni), Firenze (esecuzione delle Due Sinfonie per 21 pianoforti nel Cortile degli Uffizi). Ha inciso numerosi CD (Col Legno, Arte Nova, NEOS Music, LTM, Edipan, MusicaImmagine, Nuova Era, Cramps Records, Materiali Sonori), e ha insegnato pianoforte al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.